C.

Cura

Rifletto da anni sul significato della parola cura, cerco di dare una lettura approfondita di un termine così complesso che riempie pagine e pagine di significati perchè strettamente correlato all’essere vivente.  

Partendo dal senso comune del termine individuato come “Interessamento solerte e premuroso… che impegna sia il nostro animo sia la nostra attività”  costruisco progetti interi seguendo la strada che viene tracciata, individuo sempre nuovi spunti creativi, legando sempre più spesso la parola Cura alla relazione con gli altri, con i luoghi, con la natura.

Mi sono trovata in questo momento di sospensione a doverla declinare ancora una volta e sono rimasta sorpresa di poter scoprire un ulteriore spunto per ripartire:  

Cura –  “l’accezione di Nome Proprio dovuto all’uso della prima lettera maiuscola sottolinea l’universalità dell’uso etimologico della parola che racchiude in se un senso forte di Resilienza e Comunità che porta a ripensare il significato comunemente utilizzato verso l’altro, riferendo nel caso di un luogo la riconoscenza dell’appartenenza e della presenza costante nel luogo stesso.” 

Oggi il luogo, che possiamo individuare come spazio comune, viene negato alla presenza, punto imprescindibile della cura. Diventa ancora una volta necessario tentare una strada altra per riprendere il cammino.

- Stefania RinaldiCUT | Circuito Urbano TemporaneoLo Stato dei Luoghi