Oggi vedo l’aiuto come arte, un’abilità, un talento; una risorsa per sè stessi oltre che per gli altri. Oggi, come ieri, l’aiuto più grande lo si chiede allo Stato, lo si invoca, lo si esige. E lo Stato è chiamato a fare la sua, grande, parte. Ma si sa, in ultima istanza, alla base di ogni burocrazia e istituzione, lo Stato siamo noi. E mentre collettivamente invochiamo aiuto a noi stessi credo sia utile domandarsi chi personalmente stiamo aiutando; da chi ci stiamo facendo aiutare.Oggi più che mai saper chiedere aiuto e saper dare aiuto sono due qualità concatenate, lo ying e lo yang di un’energia individuale e sociale che se circola fluida irradia anticorpi in tutto l’organismo; due facce della stessa moneta che non sente inflazione, di un patrimonio di conoscenza e formazione che oggi, per chi lo possiede, è vero un tesoro.Contro la paura, il vaccino è aiutare e farsi aiutare. E superare la paura è già un passo avanti verso la guarigione, individuale e sociale