S.

Spazio

Spazio domestico e spazio pubblico.

Obbligati all’interno  del proprio spazio domestico, siamo stati privati della dimensione umana dello spazio pubblico.
Dalle nostre stanze, che sentiamo piccole anche quando sono enormi, dai balconi ci affacciamo con sguardo di speranza, la speranza di rivivere almeno  uno dei ricordi che affastella la nostra mente:  una camminata in una via commerciale, una chiacchierata con amici su una panca di una piazza, un gelato consumato in un parco, una corsa sul lungomare. In quel momento attribuiamo il giusto valore alla nostra socialità, al senso di comunità che viviamo  e sentiamo in maniera distratta ogni giorno negli spazi pubblici. Ci accorgiamo, ora più che mai, che lo spazio pubblico restituisce qualità alla nostra vita.
Ed allora dovremo averne cura, dovremo trattare lo spazio pubblico esattamente come quello domestico perché se in quello domestico vive “l’io”, in quello pubblico vive il “noi” a cui non potremo mai più rinunciare.

- Palma Librato