Soglia
Siamo in una soglia. Siamo una soglia, un luogo a cavallo tra una normalità che non c’è più ed una nuova normalità che non potrà che essere inedita; un luogo d’isolamento che produce, però, principalmente relazioni, spesso nuove e da ricodificare. Siamo in uno spazio non finito, ancora da definire, da curare, uno spazio che favorisce l’intersezionalità, per ridiventare il mondo, se non ci si lascia affogare dalla paura. Occorre un esercizio di presenza quotidiano, nel movimento.