S.

Soglia

Noi italiani e popoli mediterranei tutti, siamo da sempre accomunati da una radice culturale che influenza le nostre relazioni sociali, la necessità di portare fuori dalle nostre case parte delle attività domestiche, inclinazione che ci permette di intessere le relazioni di vicinato.

In questa fase storica di grande costrizione del significato di spazio pubblico e il suo impoverimento di valori fondanti la civiltà, è forse giunto il momento di ripensare uno spazio, spesso sottovalutato, e riprenderselo.

Dobbiamo rivalutare l’importanza di uno spazio che di solito non consideriamo nostro, uno spazio di risulta tra pubblico e privato, quello spazio di soglia tra l’abitare e il relazionarsi. Uno spazio che deve diventare semi-privato o semi-pubblico, a seconda del punto di vista, e deve essere l’humus di nuove relazioni sociali.

Prepariamoci a vivere sulla soglia, per restare a casa ma non perderci nulla del mondo là fuori.

- Giovanni Perrucci