Rurale è un territorio di sperimentazione, dove capovolgere il significato di margine, di lontananza.
Ciò che è lontano e marginale è lo spazio di ognuno, terreno intimo e personale, dove contano i dettagli. Dove non importa quante realtà esistono, ciò che conta è la relazione tra loro.
Rurale è uno spazio in cui sperimentare nuove dialettiche tra locale e globale, basate su incontri e scambi tra punti di vista diversi, dove importare (e da cui esportare) nuove visioni, per contribuire alla costruzione di futuri possibili. Rurale è terreno in cui esercitare nuovi modi di essere comunità, basata non solamente sulla vicinanza geografica ma sulla capacità di ognuno di sovrapporre le proprie reti e di condividerne strumenti e potenzialità. Rurale come spazio di apprendimento, per una conoscenza esperenziale, ludica ed informale delle fitte relazioni con le quali si esprime la complessità della natura.