R.

Rete

E’ stata l’ultima grande invenzione contemporanea. Un mondo di possibilità cui accedere da ogni luogo. Di connessioni virtuali da rendere reali.

Spesso si è trasformata un luogo astratto, ridondante, straordinariamente pervasivo ed efficace. Dove era difficile distinguere il rumore di fondo dai suoni di senso.

L’assenza di filtri confondeva la luce con il buio. Senza fiducia ci sembrava di navigare da sole e da soli.

Ora è diventata una improvvisa necessità.

E’ stata riempita di senso, permettendo, per esempio, di non fermare la democrazia in molti comuni e nelle scuole di ogni parte del paese.

E’ diventata luogo di incontro, non più di isolamento.

Fonte di apprendimento e non più di distrazione.

Luogo dove il virtuale colma la temporanea mancanza del reale.

Non tutte e tutti ne hanno ancora accesso eguale e questo non va dimenticato. Anzi, va combattuto.

Quando tutto questo sarà passato, sapremo come farne un uso più intelligente.

- Tommaso GoisisRENA