Prospettiva
Cercandone il significato ci si imbatte prima di tutto nella definizione tecnica della parola prospettiva che quindi riporta ad una illusione ottica creata perché sul bidimensionale si riuscisse a riportare il valore tridimensionale degli oggetti. Quello che è speciale è la presenza del punto di vista che naturalmente cambiando ne cambia di fatto anche le regole. A seguire si trovano le definizioni che concernono la questione della prospettiva in senso figurato e allora si arriva alla considerazione che questa sia una proiezione verso il futuro e/o l’angolazione da cui viene considerato un fatto. Ecco allora che la mia parola è PROSPETTIVA.
Che questo momento ci induca finalmente a cambiare punto di vista perché l’immagine e la sostanza della realtà siano affrontate con uno sguardo diverso riportandoci ad una maggiore consapevolezza su chi siamo veramente, su quali bisogni siano prioritari e su come agire per dare avvio a quella rivoluzione che avviene ogni volta che un’emergenza da individuale diventa collettiva. Che ci si ponga quindi nella condizione di considerare che il punto di vista fino ad ora applicato nella nostra visione forse non è quello propriamente corretto, e che ci si debba spostare per inquadrare meglio ciò che abbiamo davanti.