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Pomeriggio

Mentre in questa nuova era il sabato si confonde con il lunedì e i giovedì non sono mai stati tanto simili alle domeniche, il tempo sembra perdere i suoi connotati strutturali e torna a noi come un flusso, libero dalla costrizione delle etichette sociali.
In questo tempo lo spazio intermedio del pomeriggio recupera il suo senso di infanzia. Non più momento di transito tra l’inizio e la fine, ma spazio di esplorazione di ciò che non è ancora accaduto ma che è certamente possibile.
Il pomeriggio torna ad essere avvolto dalla luce filtrata dalle finestre dei nostri salotti e quella riflessa dalle pagine dei libri ancora da sfogliare, è di nuovo spazio immaginativo di gioco.
Il pomeriggio è un tempo che ci è stato regalato per avventurarci nei terreni sconosciuti della nostra immaginazione, sembra durare due vite eppure si esaurisce in un secondo- giusto in tempo per cena.

- Anita Vicenzi