Azione del partorire, dare alla luce.

Ma come posso se la luce non la vedo? Troppo lontana dalla gioia dell’attesa a casa, troppo distante dalla fine di questo periodo di buio. C’è buio.

Con me l’ostetrica, il suo sorriso nascosto dietro lo scudo, lo vedo nei suoi occhi rassicuranti.

Il dolore mi toglie il respiro, non respiro nella mascherina. Fuori di qui nessuno respira da solo.

Non voglio lasciarti andare a questo mondo pericoloso, cullato nel mio grembo e custodito dalla barriera della placenta. Ma il mio corpo trema nelle onde inarrestabili della burrasca del travaglio, non posso oppormi alla potenza degli ormoni che tutto muovono e muovono te verso di me. La natura ci farà incontrare, la stessa natura che mi impone una mascherina per il nostro primo bacio.

Ma saprò nutrirti della mia protezione attraverso il mio seno. Ti dimostrerò che l’amore è più forte  della paura, mi dimostrerai che la luce è più forte del buio.