La grande massa continentale che circa 250 milioni di anni fa si estendeva sulla superficie terrestre rimanda ad un immaginario di coesione e unione di antichi popoli. Pangea è un mondo utopico abitato da creature antiche caratterizzate da strani poteri sovrannaturali. Queste creature respirano gentilezza, amano con l’empatia, danzano con grazia e si muovono con solidarietà. Sono creature capaci di amare veramente e di non giudicare. Preferiscono conoscere meglio loro stesse attraverso la conoscenza degli altri, al di là del pregiudizio dei popoli. Le creature non sapevano che restando nelle loro tane hanno covato e radicalizzato i presupposti per una rivoluzione culturale sistematica. Solo ora festeggiano ciclicamente restando nelle proprie alcove nascosti a riflettere su quanto siano legati alla loro terra.