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Paesaggio

Avete presente quando in un film si vuole dare il senso del passaggio del tempo e per farlo si fanno correre più rapidamente le nuvole in cielo o si accelera la successione delle stagioni in un paesaggio? Così sembra esserci accaduto: un’accelerazione improvvisa del tempo e del mutamento che ha modificato radicalmente il paesaggio esteriore e interiore da cambiare perfino mappa. Si guarda e si cerca diversamente. Cosa espone ai pericoli e cosa protegge? Quale bagaglio è ricchezza e quale peso che rischia solo di affogarci? Dove è il certo e dove è collocato quello che  si già sta sgretolando? Dove c’è nutrimento e dove l’aridità di risorse simile a deserto?  Quale tana è sicura? Chi è nemico, chi amico? Dov’è la verità? E una volta che ne trovassimo la fonte, possiamo abbeverarcene senza pericolo per la nostra debolezza

Dobbiamo riconoscere così cambiata il nostro valore di umani che è la saldezza delle piante e la circospezione e l’umiltà degli animali ad esserci ora maestra.

- Giovanna Caico