N.
Nuovo
Perché nuovo deve essere il dopo e occorre cominciare adesso. Occorre fare l’elenco di ciò che emerso in questi giorni e proporre un paese nuovo, un Europa nuova, un modo di relazionarsi nuovo.
Come sta cambiando la percezione dello spazio comune dallo stato di sospensione domestica in cui ci troviamo? E cosa diventano gli spazi del comune quando il contatto dei corpi non è possibile? Quali parole abbiamo per costruire nuovi immaginari? Insieme, lanciando nuove reti che colleghino i punti, spogliandoci di identità per acquisirne di nuove. Collettive, aperte, condivise.