Siamo di fronte ad un nuovo bisogno di Mutualismo? Partiamo dai concetti fondamentali che hanno fatto nascere nel 800′ il bisogno di stare “assieme”.

Intanto la Natura no lucrativa: il denaro che viene versato deve servire alla comunità.

Poi la Centralità del socio: qualunque azione intrapresa deve avere un impatto su tutti i soci.

Quindi la Vita intera: l’assistenza ai soci si dà indipendentemente dalla loro situazione. Il socio può decidere di uscire dal sodalizio , la società di Mutuo soccorso non può escludere un socio.

Inoltre, ogni azione deve avere una ricaduta sociale nella comunità , nell’ 800′ di parlava già di Impatto sociale.

Poi,la Porta aperta: chiunque voglia diventare socio deve essere ammesso senza alcuna discriminazione. Concetto rivoluzionario nell’800

E questo ci porta al sesto senso della nostra parola, il Mutuo aiuto e la Solidarietà: siamo tutti insieme e possiamo darci aiuto reciproco con lo spirito della solidarietà che deve ispirare ogni essere umano.

Infine il valore della Partecipazione democratica e della Trasparenza.

E’ evidente come sia attuale oggi il pensiero che aveva fatto nascere il Mutualismo nell’800 ma soprattutto quanto molte delle nostre azioni attuali – sia come cittadinanza attiva che come gruppi di mutuo aiuto e di solidarietà – siano inseriti in questo contesto e rendano reale e efficace questo modello che si sta replicando. Avremo sempre più bisogno di connettere le varie realtà in questo ambito e solo facendo rete porteremo un effettivo riconoscimento del fenomeno ed una alternativa a questo mondo fatto di individualità.