Madre
E’ colei che porta in sé la generatività, la cura e la crescita del futuro. E’ la donna che si fa carico di conciliare famiglia e lavoro, che ne porta i segni e anche i sensi di colpa di non sentirsi mai abbastanza.
E’ più del padre nella coppia genitoriale, quando veste il ruolo di educatrice, casalinga, professionista, assistente, complice, amica.
E’ la più titolata, nella nostra cultura e nelle nostre politiche, la più brava nel prendersi cura dei figli e della casa. Amara consapevolezza se questo equivale ad essere anche la sola che può sacrificare la carriera per il benessere della prole.
E’ il focolare domestico e il motore dello sviluppo, se guardiamo la prevalenza di occupazione femminile (oltre il 70%) in settori come sanità e istruzione, che la pandemia ha scoperto cruciali.
Oggi però è anche la più penalizzata nei suoi bisogni, diritti e dignità, semplicemente perché i suoi bisogni diritti e dignità si danno per scontati e gli indici di produttività non ne misurano l’impatto.