Lentezza
Leeeeeeeeeeentezza, si dovrebbe leggere così.
Prendiamoci tutto il tempo che serve per assaporarne il senso.
Rallentiamo il respiro, guardiamo anche altrove mentre pensiamo alla parola, distraiamoci pure.
La lentezza è un tempo nuovo da abitare, i gesti diventano ampi e lunghi e pensati, lo “spazio” si fa “luogo” perché riusciamo a riempirlo di esperienze condivise.
Un tempo nuovo, abbiamo detto, che ci fa connettere profondamente con il pianeta.
Non c’è ostilità nella lentezza, c’è resistenza.