I.

Invisibili

La mia parola si riferisce ai giorni non più condivisi, invisibili al prossimo. Sì pensieri individuali, invisibili all’occhio esterno. Agli stati d’animo. 

Si riferisce anche alle persone, invisibili, quelle ignorate, quelle di cui non ci si preoccupa e quelle che affrontano demoni invisibili ma terribilmente reali. 

Ultima nota, positiva, mi riferisco anche alle piccole gioie, invisibili, che ognuno di noi coltiva al suo interno ogni giorno. 

- Marta CrostaParliamone