Assuefatti alla sua presenza , ad una vista immutabile, statica, sempre simile con il passare delle stagioni e degli anni, avevamo dimenticato la finestra. Eppure è stata sempre lí, servizievole, ad offrirci luce ed aria. 

Stanchi degli schermi digitali, ci riaffacciamo e scopriamo che la vista cambia ogni istante, che ci sono sempre mille nuovi dettagli che risvegliano i nostri sensi.

Da qualche giorno, affacciati alla finestra, raccontiamo storie nuove, respiriamo l’aria piú pulita che mai, riscaldiamo le mani ed il viso con i raggi del sole, salutiamo gli alberi ed il fiume, diamo le molliche ai passerotti e tiriamo a indovinare cosa stanno cucinando i vicini. Stiamo imparando ad ascoltare la natura ed il silenzio dei giorni sempre uguali, ci sorprende il latrato dell’unico cane che passeggia per la strada. 

Oggi, alla finestra,  abbiamo scoperto nuovi punti di vista.