Essenziale
L’essenziale è visibile agli occhi. La biologa delle analisi cliniche si è vestita da astronauta per fare i tamponi. Il commesso del supermercato ha un tatuaggio col cuore trafitto da una spada. Il sindaco di Maricore ha mal di schiena e non si aspettava una diaspora al contrario. Nonna Maria è nell’orto a zappare, il giardiniere a giornata non lo fanno venire. Il pasticcere, se prenoti per tempo, consegna a domicilio di persona su autorizzazione del prefetto. L’addetta della protezione civile l’altrieri ha mollato il marito, forse sorride. L’anestesista della terapia intensiva dorme scomodo sul divano-letto. Usman, tutti quegli accendini a chi li vende, a saperlo se ne tornava in Camerun. L’autista del furgone per ora ha smesso di fumare. Quella dell’ortofrutta ogni anno, a marzo, starnutisce per colpa dei fiori. Il fattorino non ci pensa e continua a pedalare senza guanti. La badante è bloccata da un mese a casa di Gino e non esce neanche in giardino. Don Mirco ha fatto una processione senza santi e senza banda: record di visualizzazioni della diretta Facebook. Il comandante dei carabinieri ha cambiato i turni e non torna a casa da Natale. Il maestro di geografia fa lezione da remoto, mentre la figlia balla sotto un sombrero fucsia. Di questi tempi strani, l’essenziale è visibile agli occhi.