C.

Corale

corale:
destinata a più voci contrapposte alla solitudine di una.
Dalla radice immersa, immensa del cuore in un’accezione sacra e liturgica per volontà unanime.
Nessuno, nemmeno tu, ma noi, insieme.
La sua voce contiene la mia senza che sia più mia perché corale è una forma di scrittura che piove dall’alto, goccia con goccia.
Irrazionale, femminile, femminista, famigliare, plurale, pericolosa, si apre nell’arresa.
L’immunità del Villaggio risale a molti anni fa quando gli abitanti cominciarono ad essere coro perché la corale non canta, “esiste” nel canto.

- Meike ClarelliLessico del VillaggioOvestLab / Periferico / MOP-Modena Ovest Pavillion