Concerto
Il concerto è la situazione più lontana da quello che viviamo oggi, è il contrario della distanza sociale. Il concerto è un’esperienza che non torneremo a vivere per molto tempo. O almeno, così come lo abbiamo conosciuto finora. Oggi, il concerto è un nuovo modo di vivere la musica.
Il concerto diventa live streaming: una trasmissione in diretta sui social. Sì, siamo ancora tutti insieme con gli occhi puntati su un plettro, con le orecchie tese a cogliere ogni nota diversa dall’album, con le gambe che non riescono a stare ferme e con la bocca impaziente di cantare.
Tuttavia siamo insieme ognuno nel proprio spazio, così come succede in tante altre nuove attività quotidiane. Le mani che prima applaudivano, che prima si tenevano strette o che prima si alzavano al cielo, ora sono l’unico modo di comunicare la propria gioia ed euforia. Le mani scrivono commenti e comunicano con chi ci sta vicino virtualmente. Non solo: le mani scrivono messaggi che arrivano direttamente a chi è sul palco. Un po’ come i peluche con messaggio lanciati dalle teenager sfegatate. Ecco, qui c’è il superamento della condizione di isolamento: il legame diretto con chi suona quel violino, con chi canta quella strofa… E il bello è che ti risponderà: alla fine del concerto o durante, di fronte a tutti gli altri.
Il nuovo concerto è diverso: è una live, parola che in inglese significa “vivere”. Stiamo vivendo un nuovo modo di ascoltare la musica e al tempo stesso stiamo vivendo proprio di musica, come abbiamo sempre fatto.