C.

Collettivo

Un aggettivo e un sostantivo, una parola che insieme unisce un concetto descrittivo e un concetto di sostanza. Già nel pronunciare questa parola si includono questi due aspetti: col-let-ti-vo.
Una “c” che avvia un’apertura della bocca, fino a creare un cerchio, per proseguire con una “o” e poi una “l” che lo chiudono.
Una “l”, seguita da una “e” e una “t” che preannunciano un’intenzione, un salto verso l’altrove.
Altrove che viene poi determinato dalla “t” e dalla “i” che seguono, nel determinare un campo ed un riferimento, fino ad estendere la volontà di aprire la bocca nel “vo” finale ad altro, come nella ricerca di una nuova condivisione per determinarsi a sua volta in un collettivo altro.
È nella volontà di pronunciarla che è intrinseca l’intenzione di voler condividere e di creare forme aggregative, racchiudendo in sé un valore relazione, ma al contempo politico, etico e sociale.Il Villaggio Artigiano di Modena Ovest è contraddistinto da questa parola dalla sua fondazione e da lì ha preso forma. Da una “c” ad una “o” che si cercano e si uniscono racchiudendo nel loro percorso sillabico persone, pensieri, sogni, utopie e nuovi immaginari possibili. 

- Silvia TagliazucchiLessico del VillaggioOvestLab / Periferico / MOP-Modena Ovest Pavillion