Co
Co
È un “prefisso”, piú che una parola, che il piú delle volte introduce azioni co/llaborative. Mi riferisco solo a queste, in quanto “prefisso” chiave del contemporaneo e del futuro
Come sta cambiando la percezione dello spazio comune dallo stato di sospensione domestica in cui ci troviamo? E cosa diventano gli spazi del comune quando il contatto dei corpi non è possibile? Quali parole abbiamo per costruire nuovi immaginari? Insieme, lanciando nuove reti che colleghino i punti, spogliandoci di identità per acquisirne di nuove. Collettive, aperte, condivise.