Venezia

BUrb

BUrb (Biennale Urbana) è un progetto di ricerca e azione che ha l’obiettivo di esplorare i limiti e le distanze esistenti tra La Biennale e il contesto che la ospita: Venezia e la sua Laguna.
BUrb viene fondata a Venezia nel 2014 in occasione della Summer School “Towards an Urban Biennial” organizzata in collaborazione con lo Swiss Federal Institute of Technology – ETH di Zurigo, nell’ambito del programma “The School of Tomorrow” – ospitata dal Padiglione Svizzera alla 14ma Mostra Internazionale di Architettura del 2014.
Biennale Urbana trae ispirazione da Documenta Urbana, un progetto realizzato da Lucius e Annemarie Burckhardt a Kassel tra il 1980 e il 1982 per sperimentare la rigenerazione di spazi abbandonati e sottoutilizzati della città attraverso la messa in relazione della produzione artistica con le necessità reali del contesto urbano, con un percorso multidisciplinare tra arte, architettura ed urbanistica.
Seguendo le tracce di questa operazione, l’approccio di Biennale Urbana facilita un discorso sulla presenza critica del sistema delle Biennale nelle aree periferiche e in trasformazione, dal 2014 promuove infatti la relazione tra arte, spazio pubblico e contesto sociale attraverso esplorazioni e mappature territoriali, la realizzazione di azioni dirette nei luoghi critici della metropoli lagunare, lo stimolo di nuove sinergie tra la dimensione locale ed internazionale, l’uso temporaneo di spazi abbandonati come occasione per sperimentare nuove forme di abitare.
Dal 2016 al 2019 B-Urb ha promosso e coordinato “Esperienza Pepe” un processo di ri-uso di un’ex caserma militare al Lido di Venezia in collaborazione con Agenzia Nazionale del Demanio. BUrb ha creato le condizioni per un’esperienza culturale unica con un programma pubblico di eventi, laboratori e residenze d’arte insieme a partner locali e internazionali.