V.

Volontà

Volontà: volere è potere, anche in periodi in cui “non si può”. Combattere, ricordate, scrivere, testimoniare, perdonare…anche cambiare. Non solo ciò che è stabilito può essere l’unica fonte della nostra evoluzione. Il desiderio di andare in una direzione, la necessità interiore, la volontà, cambia la percezione che abbiamo dei limiti, delle distanze, del senso delle azioni che possiamo e non possiamo fare. Spegnere la volontà è la definitiva prigione (in un destino deciso da altri): avere volontà è la prospettiva definitiva, che ci libera. Senza imporre agli altri niente. Abbandonarsi alla propria volontà ci fa avvertire l’assenza dei limiti, nel momento in cui ci fondiamo con una realtà più ampia di quella dell’esistwnza umana. Volontà è dirigersi verso ciò che è oltre.

- Andrea BitontoPoesiaInAzione