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Resistenza

Il mondo è in continua evoluzione, e noi con esso; ma anche nella trasformazione e nell’incertezza portiamo con noi le parole e gli strumenti per costruire uno spazio a cui sentirci fedeli. Resistendo, mi oppongo, mi difendo: da pratiche e modi di fare cultura ormai diventati abituali, da un mondo che vuole gli uomini divisi e competitivi, da un senso di sradicamento e disequilibrio che abita la vita di ciascuno. Ma resistendo, agisco: ri-esisto. La resistenza è un atto di esistenza, insistito, perpetuato ancora e ancora. è un atto vitale e concreto nel tessuto della quotidianità, del singolo e della comunità tutta. E’ un processo di ri-vita, che nasce anche dall’incontro con l’altro. Lo scontro con ciò che è diverso da noi è scoperta e/o emersione di ciò che non si sarebbe creduto possibile, è arricchimento. Una comunità che resiste è comunità che ri-esiste, che si riappropria di sé, (in)variante intramontabile. Le piazze e i luoghi di sempre ritrovano vigore perché abitate da persone resistenti, partigiane dell’esistenza. 

- Alessia Sciannamblo / Fabio CandelaAssociazione di Promozione Sociale A.U.T.