Camminare
Nessuno di noi ricorda quando ha imparato a camminare.
Quando goffamente ha iniziato a mettere uno dietro l’altro i propri piccoli piedi ed ha alzato la testa al mondo,
dimostrando a tutti gli spettatori che quel gesto difficilissimo sarebbe diventato presto naturale.
Camminare è un’ azione originaria, un bisogno primario che vive nel profondo dell’anima umana.
I miti, le religioni, le letterature, le leggende popolari vedono nel cammino il momento di svolta, quell’attimo in cui, abbandonate le certezze delle abitudini, un uomo allarga l’orizzonte della sua conoscenza, aprendo gli occhi al mondo, scoprendo il pericolo che si cela nel restare immobili.
Adesso che siamo fermi, la nobile arte del cammino ci chiede di sentire nuovamente le nostre gambe,
di accogliere attraverso i sensi quel cambiamento in atto che oggi stiamo vivendo, di camminarci dentro, per essere pronti dopo.
Pronti a rientrare nei luoghi, quelli di sempre e quelli ancora da scoprire, a passo felpato, con rispetto ed una nuova consapevolezza.