Affrancamento
Alla frequente idea di una realtà immutata e immutabile, generosa dispensatrice di tante certezze umane, preferisco frapporne un’altra, altrettanto produttiva nella sua imprevedibilità: l’affrancamento.
Non facciamo altro che cercare noi stessi, riconoscerci negli altri, i più simili a sé, rimanendo inesorabilmente chiusi e immutati nella propria identità.
Allora mi chiedo, forse, sarebbe il caso di affrancarsi da sé stessi, dall’idea improduttiva di essere individui statici quanto piuttosto dinamici, in grado di approssimarsi all’altro, a tutto ciò che è diverso e distante da noi e che, proprio per questo, ospita una possibilità di moltitudine.
Affranchiamoci!
Affranchiamoci come le tante cartoline volte, ai tempi, a farsi mezzo di conoscenza aperta all’altrove e alla diversità.